La Pasta Molisana è stata oggetto di una tempesta mediatica dopo che un fotografo, il popolo dei social e alcuni protagonisti del mondo politico e intellettuale hanno accusato il pastificio di essere un’azienda filo-fascista a causa della denominazione colonialista di due tagli di pasta: “abissine” e “tripoline”.
Una ingiustificata gogna pubblica che il pastificio La Molisana non è riuscita a placare nonostante la pronta modifica delle schede-prodotto. Questa crisi si è creata in realtà per la cattiva interpretazione della scheda tecnica dei prodotti che riportavano la medesima dicitura sul proprio sito già dal 2018. Non sono bastati neanche l’intervento di soggetti esterni a difesa del pastificio, come L’Anpi, che ha confermato che il vertice dell’azienda è ben lontano dalle accuse presenti sui vari media. L’azienda ha pubblicato un comunicato di scuse, considerando un “errore” aver tenuto in produzione le “abissine” e le “tripoline” e annunciando che questi formati storici verranno ribattezzati. Dopo qualche ora nel sito di Molisana i formati di pasta le Abissine sono stati sostituiti con le Conchiglie e le Tripoline son diventate Farfalline.